Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
"Buongiorno, Signor G" "Come sta, signor G ?" "Mari', il signore e' morto in croce, chiamami solo G" "Non ci riesco Signor G"
Non c'e' stato verso di evitare quel titolo da condividere col nazareno, per cui l'ho lasciata fare.
Maria ha lasciato suo figlio a casa sua, in Romania, per venire a lavorare qui da noi.
A Maria mancava tanto il figlio e per questo e' tornata a casa.
Dopo un po' Maria e' poi ritornata qui con il figlio che e' riuscita a sistemare in un nido; ha anche trovato un impiego consono al suo titolo di studio, adesso fa l'infermiera in una clinica di Roma est
Maria e il marito si sono dovuti vendere l'auto in Romania per pagare le cure alla suocera. L'ultima cosa che mi ha chiesto e' se era possibile trovare una formula di noleggio a lungo termine di un auto, la migliore soluzione che le ho trovato su Internet e' a 200 e rotti euro (durata 3 anni + 1.500 euro di anticipo) per una Panda, tramite la finanziaria della Fiat. Non se ne e' fatto niente.
Maria adesso e' ricoverata in un reparto di terapia intensiva a causa di un'aggressione subita alla stazione della Metro di Anagnina.
Maria non e' solo l'Infermiera Rumena che trapela dalle tv accese sul nostro medioevo domestico, e' molto, tanto di piu' .
Maria e' un mondo.
...Joe Washburn si alza, raccoglie il suo cappello che era rotolato nella polvere, lo pulisce e se lo calca in testa. Poi va a prendere il cavallo. La gente torna ad uscire allo scoperto. Si sente un brusio sommeso. Joe infila un piede nella staffa e si accinge a montare in sella. In quello stesso momento una voce acuta, un po’ incerta, grida : - "Okay, Washburn, fuori la pistola ! " - La faccia di Joe si contrae mentre lui si volta cercando di liberare la mano per afferrare l’arma e, nello stesso tempo, mettersi a riparo . Anche in quella posizione contorta e’ impossibile, riesce a sfoderare la 44 , e nel voltarsi, vede il ragazzo con la faccia lentigginosa che lo prende di mira e spara . Il sole esplode nella testa di Joe Washburn . Sente il cavallo nitrire spaventato, e cade sul terreno polveroso mentre i proiettili gli penetrano nel corpo con un tonfo simile a quello del batticarne di un macellaio su una bistecca . Il mondo va in frantumi, l’obbiettivo della cinepresa e’ finito in pezzi, i suoi occhi sono lenti incrinate che riflettono l’improvvisa distruzione del mondo . Una luce rossa lampeggia un ultimo avvertimento e poi tutto diventa nero. Lo spettatore/pubblico/attore resta un po’ a guardare lo schermo buio, si stira, si contrae, si frega il mento . Poi rutta . Allunga la mano e spegne il televisore.
Robert Sheckley - Western senza fine
Su un giornaletto gratuito ed apparentemente apolitico il “Duemila”, per la precisione), la mia attenzione si appunta su un articolo che elenca proposte di legge bizzarre.
Tre le varie scelgo di approfondire quella pazzesca su “norme in materia di prevenzione di danni alla salute provocati dal trasporto di libri scolastici” proposta n.° 3382, presentata il 9 aprile 2010, annunziata il 13 aprile 2010 dall'on. CALABRIA Annagrazia – PDL (fonte camera.it)
PROPOSTA DI LEGGE Atti Parlamentari — 3 — Camera dei Deputati — 3382 XVI LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI
ART. 1. (Delega al Governo per l’emanazione di norme in materia di prevenzione di danni alla salute provocati dal trasporto di libri scolastici). 1. Il Governo è delegato ad adottare, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi recanti norme in materia di peso e di trasporto di libri scolastici per i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado. ART. 2. (Princìpi e criteri direttivi). 1. I decreti legislativi di cui all’articolo 1 sono adottati in conformità ai seguenti princìpi e criteri direttivi: a) prevedere un limite massimo del peso degli zaini utilizzati per il trasporto di libri scolastici proporzionato al peso corporeo e comunque non superiore a un decimo del peso corporeo di uno studente di normale costituzione, determinato per fasce di età in base alle relative tabelle mediche. Lo zaino non deve superare in altezza e in larghezza le dimensioni del tronco dello studente e deve avere uno schienale rinforzato con leghe metalliche leggere che ne impediscono il cedimento. Lo schienale deve essere ergonomico, in modo da ammortizzare e da separare il peso del contenuto dello zaino, che deve altresì essere dotato di una maniglia che ne consente anche il trasporto a mano; b) promuovere l’introduzione, nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, di libri di testo costituiti da fascicoli tematici composti da materiali leggeri, possibilmente evitando l’uso della carta patinata in modo da ridurre il peso dei volumi; c) incentivare il corpo docente a un più ampio utilizzo degli strumenti informatici; d) dotare le scuole di armadietti messi a disposizione degli studenti per conservare i libri di testo di uso non quotidiano.
Fermo restando che, se un genitore avesse la disgrazia di incontrare un insegnante che impone ai propri figli di portare ogni giorno in aula stele di rosetta, un intervento mirato di detto genitore nei confronti dell’insegnante sarebbe senz’altro un intervento verosimilmente piu’ rapido ed efficace, veniamo meglio a conoscenza dell’estensore della succitata proposta di legge:
E’ senz’altro un gran bella ragazza, non c’è che dire
Pdl. La più giovane parlamentare italiana Anna Grazia Calabria apre i lavori del congresso di fondazione
Si trattava del marzo del 2009 e, citando l’articolo… “Prima del discorso di Silvio Berlusconi Anna Grazia Calabria, 26 anni, la più giovane deputata del Pdl la prima a parlare. Una giovane e una donna, bella e piacevole, proprio come le altre ragazze e ragazzi che proprio il premier ha voluto nelle prime fila di questa kermesse. Altri quattro si sono avvicendati sul maxi-palco, introdotti dalle note di Azzurro, e tra loro un ragazzo di Acerra che ha ringraziato il presidente del Consiglio per aver "risolto il problema dei rifiuti in Campania". "Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini sono i nostri eroi e noi siamo piccoli eroi", ha detto uno di loro prima e poi sulle note di Volare di Domenico Modugno hanno ricevuto l'abbraccio del Cavaliere."
http://www.americaoggi.info/node/11221
beh, sorvoliamo su quanto avvenuto solo qualche mese dopo (Fini e Acerra) e concentriamoci sulla Dott.ssa Calabria (fonte wikipedia)
Annagrazia Calabria (New York, 6 maggio 1982) è una politica italiana. Ha studiato e si è laureata in giurisprudenza all'Università Luiss di Roma. È nipote di Carlo Calabria, European Head of M&A di Merrill Lynch, e figlia di Luigi Calabria, direttore finanziario di Finmeccanica e Cynthia Alfonsi, coordinatrice regionale del Lazio del movimento Azzurro Donna (sezione femminile di Forza Italia). Svolge il praticantato nello studio legale Allen & Overy a Roma.
Bel pedigree familiare, non c’e’ che dire, e pensare che ebbe modo di dichiarare al corriere della sera, all’atto di insediamento come deputata, il 30 aprile 2008 che «Il culto dell' individuo nella società è quello che fa la cifra dei valori di Forza Italia, a dispetto dell' appiattimento della sinistra», ama ripetere lei, una laurea in legge e un inverno speso quattordici ore al giorno a fare pratica in uno studio internazionale di avvocati. Perché questo è il suo modo di concepire il lavoro, la politica, la vita: fare e fare.»,
Insomma , l’impressione che se ne deduce dopo quasi due anni di mandato e’ che il suo “fare” si e’ tradotto in una proposta di legge bizantina, inutile ed inapplicabile, fatta piu’ che altro per mettere agli atti parlamentari una prova della sua esistenza in vita politica, magari utile in futuro, quando sara’ tramontata del tutto la stagione delle veline a Montecitorio. Dubito fortemente che avvenga la stessa cosa per i figli di papà, la cui stagione non tramonterà mai.
Ancora inconsapevole della dimensione della tragedia, l'impressione che ebbi vedendo le prime immagini della Concordia naufragata a 20 metri da un posto dove quasi tutti abbiamo fatti i tuffi, è stata di grottesca cialtroneria.
Dopo vent'anni di fascismo, un quarantennio di DC e tre lustri di berlusconismo siamo oramai, qualora non lo fossimo mai stati prima, irrimediabilmente un popolo di minchia.
Rappresentato, nelle varie posizioni di comando e gestione, giocoforza, da dei minchia.
A Montecitorio come sulla Concordia, coloro che ci governano non sono stati paracadutati da marte bensì ce li abbiamo messi noi con le nostre azioni o, più frequentemente, con le nostre omissioni.
Siamo tutti dei minchia.
C'è però una differenza rispetto a sessanta settanta anni fà: allora, nel breve volgere di poche notti, in Italia, venti milioni di persone passarono da fasciste ad antifasciste (lo faceva notare Curchill nelle sue memorie), adesso invece ci si ritrae sorridenti sullo sfondo dei propri disastri, ad uso e consumo di Facebook.
"Tanto sono tutti uguali.. rossi neri..." "Rossi neri tutti uguali? Ma che siamo in un film di Alberto Sordi? Ma che siamo in un film di Alberto Sordi?"
... "Ve meritate Alberto Sordi! Ve lo meritate!".
Nel lontano 2010 il ns buon Pietro fu facile profeta nel prevedere, in questo articolo qui , quanto sarebbe accaduto in Grecia e su quanto ci saremmo dovuti attendere, a breve termine, anche noi. Adesso i social network sono tutto un fiorire di "figli di Puttana si son Fottuti i Soldi ed il Popolo ne Paga le Conseguenze", "politici tutti dovrebbero pagare per quanto sta succedendo" e "milioni di persone che hanno avuto l'unico torto di esser stati mal governati" e tutto questo senza la benché minima coscienza del fatto che queste dannate classi politiche e dirigenti non sono state teletrasportate da alieni biantennati e trisessuati nelle stanze dei bottoni, bensì ce li abbiamo messi noi, chi più chi meno, nessuno escluso.
Com'era bella Atene , nell'estate del 2004, e che diversi e più rassicuranti colori aveva allora. Ateniesi, dov'eravate allora ?
"Dove stava tutta questa panna e tutti questi socialisti, all'epoca di Franco ?" (M. V. Montalban)
Ma bando alle recriminiazioni e cerchiamo di essere concreti: Totti e Buffon, nonostante abbia gioito per le vostre GESTA, non sono proprio sicuro di condividere quanto da voi sottoscritto circa la candidatura di Roma alle olimpiadi del 2020, ovvero che sia "Un'occasione unica per rilanciare l'immagine del nostro paese"
Ma ve le immaginate le sghignazzate delle varie cricche di furbetti all’indomani dell’assegnazione a Roma dei giochi olimpici ? E il lievitare astronomico dei costi su dei lavori a rilento che dovranno assolutamente essere completati ? Per non parlare poi delle rovine (soprattutto finanziarie) del dopo giochi.
In conclusione, amici compagni e fratelli delle Rete, incazzarsi come i greci su quello che è stato non serve a nulla, al debitore insolvente prima gli si mena e poi lo si fa pagare comunque. Evitiamo quindi in tutte le maniere che questo accada anche a noi, anche perché il conto da pagare difficilmente verrà presentato a Totti o Buffon.
"Dopo quella lontana rottura il Prc, ed io con esso - puntualizza ancora Bertinotti - ha fatto un gran cammino che gli ha consentito di vivere l'esperienza del movimento altermondialista da Porto Alegre a Genova e oltre. Per parte mia è un'esperienza che rivendico: non a tutti è dato di essere autonomi dal potere."
Ebbene si, mi autodenuncio. E' da quasi mese che la mia auto ha la revisione scaduta.
In caso mi dovessero fermare e farmi conseguentemente il culo, le guardie, quale autorevole voce si ergerebbe sul brusio di sottofondo dei nostri giorni a mia difesa ?
Quella del nostro Presidente delle Repubblica, come ebbe modo di fare al fine di perorare un pronto e rapido cambiamento della legge sulla diffamazione, al fine di salvare dal carcere il Direttore del quoridiano "Il Giornale", reo di aver pubblicato una articolo menzognero, scritto sotto pseudonimo, da un ex giornalista radiato dall'albo poichè spiava i suoi stessi colleghi al soldo dei servizi segreti italiani ?
Quella del Ministro della Repubblica Corrado Clini, che ha scomodato il processo a Galileo ed a tutta la Scienza dopo la sentenza di primo grado che condanna tutta la Commissione Grandi Rischi a causa di un verbale di riunione datato 31 marzo 2009 ma comparso, sembra, solo dopo la scossa che ha devastato L'Aquila e dintorni ?
E mi fermo qui, per pietà.
In attesa di una risposta a questi angosciosi quesiti io, pe' non sapé nè legge nè scrive, domani vado a fà la revisione....
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