Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Spot della nuova Fiat 500: atmosfera vinitage, foto in bianco e nero di eventi e personaggi cardine del nostro secolo. Cornice contenitore da "Nuovo Cinema Paradiso". Musica soft dell'immancabile Allevi. E questo testo, letto con voce calda e suadente:
"La vita è un insieme di luoghi e di persone che scrivono il tempo. Il nostro tempo. Noi cresciamo e maturiamo collezionando queste esperienze. Sono queste che poi vanno a definirci. Alcune sono più importanti di altre, perché formano il nostro carattere. Ci insegnano la differenza tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. La differenza tra il bene e il male. Cosa essere e cosa non essere. Ci insegnano chi vogliamo diventare. In tutto questo, alcune persone e alcune cose si legano a noi in un modo spontaneo e inestricabile. Ci sostengono nell’esprimerci e nel realizzarci. Ci legittimano nell’essere autentici e veri. E se significano veramente qualcosa, ispirano il modo in cui il mondo cambia e si evolve. E allora, appartengono a tutti noi e a nessuno. La nuova Fiat appartiene a tutti noi. "
La nuova Fiat appartiene davvero a tutti noi. Che l'abbiamo sostenuta con le nostre tasse tra cassa integrazione e contributi industriali per decenni e decenni. E questa nuova Fiat la costruisce l'operaio polacco per 380 euro al mese. (da Repubblica del 16 luglio 2007).
Il mio Nokia 6234, preso in comodato con il contratto Vodafone 250, presentava uno strano difetto. Quando andavi a creare un MMS allegando un'immagine il telefono andava in schermata bianca e tornava al menù principale. Tutto questo sia partendo dall'MMS e aggiungendo l'immagine che parterndo dall'immagine con Invia per creare l'MMS. Con il Nokia software updater aggiorno il fimware alla versione 5.43. Il telefono si riavvia ma..... niente ! I messaggi MMS non vogliono allegati !!!
Alla fine trovo la soluzione:
- Menu Impostazioni
- Ripristina Impostazioni Iniziali
- Inserire il codice di sicurezza del telefono (12345 se non lo avete cambiato)
- Il telefono, ora, permette di allegare immagini agli MMS.
Riporto di seguito un po' di "codici segreti" che permettono di visualizzare parecchie informazioni dei telefoni Nokia (utilizzateli a vostro rischio e pericolo: si possono fare danni e non mi assumo alcuna responsabilità):
*#06# Visualizza codice imei del cell. *#0000# Visualizza Firmware installato sul cell. *#2820# Visualizza l´indiriz del dispositivo Bluetooth del cell. *#7870# Ripristina impostazioni originali senza cancellare i dati e le applicazioni salvate. *#7370# Cancella tutte le impostazioni,dati e applicazioni *4720# Spegni e riaccendi automatico. *#3370# X attivare enhanced full rate. *#92702689# Menu assistenza. *#67705646# Cancella logo. *#7220# Attiva Reload automatico.
"Anche di questo se pole facere bono mercato" (Abacucco Ziffirino nel film "Brancaleone")
Dopo la devastazione dei lampioni di Ponte Milvio e la predisposizione di apposite catene per apporre i lucchetti,
ecco che spunta il business: non hai il lucchetto con te ? La bancarella te lo vende !
Ho ritrovato una perla della mia gioventù. Un grazie a spot80.it.
Un meraviglioso spot della Barilla, il primo che inaugurò l'era mediatica della società di Parma.
Era un colpo di genio assoluto.
Iniziavi a guardarlo e non capivi assolutamente quale fosse il prodotto pubblicizzato: all'inizio pensavi le ferrovie, poi un orologio, poi la SIP, poi la Mercedes.
E mentre ti chiedevi quale diavolo di prodotto fosse, ti rendevi conto che era anche TROPPO lungo come spot (arriva a due minuti netti).
Allora forse non era uno spot......
Guarda lo spot
Sgabelli nella sala d'aspetto di uno studio dentistico di Ostia (RM).
Ok, ora un post assolutamente privato. Ma che ha un messaggio forte per tutti (beh, forte… Ha un messaggio, ecco !).
Ieri sera la Panda ha compiuto 5 anni e i suoi primi 180mila km.
Lei è una Panda VERA, quella squadrata disegnata da Giugiaro, di latta, con le rifiniture degli interni in nastro adesivo, non quella nuova.
E' costata poco più di 5.000 Euro nel 2002, ed era la macchina più economica che offrisse il mercato. Una utilitaria, una macchinetta. Bene, dopo 5 anni è arrivata gloriosamente a compiere il suo 180millesimo chilometro senza mai avere avuto un guasto che la immobilizzasse per un minuto. Non si è mai fermata. A parte la manutenzione da libretto (cambio pasticche, dischi, olio, candele, filtri e un paio di cinghie di distribuzione) non ha mai conosciuto meccanico. Non è mai stata aggiunta una goccia di liquido di raffreddamento e tutt’ora percorre 20.000 Km (da un cambio all’altro) senza consumare una goccia d’olio.
Ha un F.I.R.E. 1100, uno dei capolavori della tecnica della Fiat (sapevate che se ad un F.I.R.E si rompe la cinghia di distribuzione l’unica seccatura è quella di dover chiamare il carro attrezzi ? Solo un altro motore al mondo ha la stessa caratteristica: tutti gli altri, quando si rompe la distribuzione, si disintegrano….). E’ spartana in tutto, ha l’essenziale e basta. Ma non si ferma mai. (provate a pensare quante Panda avete visto ferme in panne per strada. Beh ? Quante ?)
E ha personalità da vendere.
E' viva, ha il suo umore, le sue giornate no, i suoi momenti di grandiosità. A volte sali e va come sempre, tranquilla e serena. Altre volte sali, parti e lei va fluida come non mai, veloce e agile come non la ricordavi. E spesso, dopo 5 anni e 180mila km, ancora riesce a stupirti.
E allora fanculo al marketing che ti cerca di convincere della necessità di avere una macchina super.
La Panda non ti allunga il pisello. La Panda non ti fa rimorchiare di più. La Panda non morde l’asfalto. La Panda non domina la strada. La Panda è una macchina. Perfetta. Essenziale. Semplice. E, per questo, affidabile.
La Panda è La Macchina.
Ti porta dove vuoi andare, che ci sia l’asfalto o lo sterrato, la pioggia o il sole (certo che l’aria condizionata però... vabbè).
Ok, ma qual’era il messaggio forte annunciato ?
Semplice, nulla di trascendentale. Oggi la Panda non la fanno più. Il tutto a discapito del vecchio spot del 1991: "Cosa sarebbe il mondo senza la Panda ? Si, ma c'è"
Spot Fiat Panda 1991
Con 5000 euro non potete comprare più la perfezione. Mai più. Le Panda sono finite. Ora potete solo comprare l’immagine, non la sostanza. E costa un fottio di più.
Di Pietro (del 23/07/2007 @ 12:46:37, in Musica, linkato 2044 volte)
"Colleghi cantautori, eletta schiera, che si vende alla sera per un po' di milioni, voi che siete capaci fate bene a aver le tasche piene e non solo i coglioni... Che cosa posso dirvi? Andate e fate, tanto ci sarà sempre, lo sapete, un musico fallito, un pio, un teorete, un Bertoncelli o un prete a sparare cazzate ! "
Questa strofa de L'Avvelenata di Guccini cita un misterioso Bertoncelli, di cui oggi si è persa la memoria.
Ecco chi è e perchè è citato da Guccini nella canzone: leggi l'articolo.
Trovo veramente scorretta da parte dei media la demonizzazione di internet. Viene sempre associato alle turpitudini dei pedofili che in rete troverebbero libero sfogo alle loro perversioni. Da autorevoli studi sociologici emerge che gli episodi di pedofilia avvengono nell'ordine:
- In famiglia
- Preti e organizzazioni cattoliche
- Organizzazioni per l'infanzia e l'adolescenza quali boy scout, sunday school, etc.
(cito l'articolo di Luca Fontana a pagina 10 del numero 28 di Diario del 2007 in cui si commenta la vergognosa notizia che la diocesi di Los Angeles ha patteggiato il risarcimento di 660 milioni di dollari alle vittime di molestie sessuali da parte del clero cattolico statunitense per evitare il processo). I media non dicono mai che proprio grazie a internet questi pedofili vengono allo scoperto e possono essere arrestati. Se non ci fosse internet resterebbero nell'ombra e non esisterebbe alcuna possibilità di scoprirli. E' internet che li porta allo scoperto. Grazie internet ......
Assolutamente imperdibile il Circo Sardo che vanta "Il cavallo più intelligente del mondo".....
Il Papa Ratzinger è in vacanza a Lorenzago di Cadore e sul sito della Rai trovo questa "notizia":
Mi torna in mente un passaggio di "Io, se fossi Dio" di Gaber (1980):
"...Signori giornalisti, avete troppa sete E non sapete approfittare della libertà che avete Avete ancora la libertà di pensare, ma quello non lo fate E in cambio pretendete La libertà di scrivere E di fotografare. Immagini geniali e interessanti Di presidenti solidali e di mamme piangenti E in questo mondo pieno di sgomento Come siete coraggiosi, voi che vi buttate senza tremare un momento: Cannibali, necrofili, deamicisiani, astuti E si direbbe proprio compiaciuti Voi vi buttate sul disastro umano Col gusto della lacrima In primo piano...."
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