Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Grande kermesse di solidarietà al Santo Padre per il Papa Day a San Pietro: oltre 150.000 persone (per la questura della guardia svizzera, 500.000).
Il Santo Padre ha alluso allo scandalo della pedofilia ricordando che il vero nemico della Chiesa è il peccato, che a volte corrompe anche i sacerdoti.
La linea di "difesa" è sempre quella: si tratta di episodi sporadici, sono solo le solite 4 mele marce che non possono rovinare l'immagine della Chiesa.
E' vero: sono tutti daccordo su questo. Solo un idiota potrebbe pensare che la maggioranza dei sacerdoti siano corruttori di bimbi.
Il problema, infatti, non è che qualcuno si sia macchiato individualmente di crimini sessuali.
Il problema è che la Chiesa ha coperto tutto ciò.
Di Pietro (del 05/05/2010 @ 14:56:33, in Politica, linkato 1684 volte)
Ieri ho sentito in un giornale radio un servizio sulle manifestazioni di piazza in Grecia contro il piano di macelleria sociale necessario a riportare i conti del paese sotto controllo.
Nello stile del miglior giornalismo italiano, la maggior parte del servizio era fatta senza sforzo con interviste ai manifestanti.
Un signore ha esclamato in tono rabbioso: "Non capisco perchè dobbiamo pagare gli errori di una classe politica incapace e disonesta !".
Ma è molto semplice: siete una democrazia a suffragio universale, come noi, e quindi la classe politica ve la siete scelta voi.
Ricordiamocelo anche noi italiani quando sarà il nostro turno.
Pubblicità stradale di azienda di costruzioni
Alcune immagini dell'orfanotrofio abbandonato di via della Marcigliana a Roma.
(un sentito ringraziamento ad Andrea e Roberto, compagni d'avventura durante l'esplorazione)
Il Vaticano accusa il New York Times di aver lanciato uno spregevole attacco al Santo Padre Ratzinger pubblicando articoli che gettano fango e menzogne sulla Chiesa di Roma.
Sono andato a leggere online il New York Times.
Si parla della vicenda di Padre Murphy che nella arcidiocesi di Milwaukee avrebbe abusato per anni di bambini sordi.
Il New York Times pubblica una corposa documentazione (consultabile qui). E' estremamente interessante.
Al di la del fatto che il Vaticano abbia o meno coperto il sacerdote, mi ha colpito profondamente il documento dell'arcidiocesi in cui si informava Padre Murphy di un'indagine della autorità vaticane sul suo operato.
Si legge testualmente: "Questi delitti, insieme alle circostanze che li hanno accompagnati, hanno fatto sorgere un profondo scandalo per la chiesa, e specialmente all'interno della comunità dei sordi cattolici."
In pratica, la colpa non è aver abusato dei bambini, ma aver danneggiato l'immagine della chiesa con lo scandalo.
Complimenti.
Una mattinata di sabato trascorsa in attesa al pronto soccorso dell'ospedale Grassi di Ostia, mi ha fatto conoscere un paio di cose interessanti.
La prima è che in Italia ci sono ancori settori sani e civili e persone che prendono sul serio la propria missione con altruismo e correttezza:
Il cartello era appeso in varie lingue in tutto il pronto soccorso.
La seconda cosa che ho notato è che non sempre l'evoluzione tecnologica è al servizio dell'uomo. O meglio, non al servizio di quelli che ci si aspetterebbe esserne i destinatari:
Ecco come Il RECUP WEB viene presentato da chi lo ha fatto: leggi la nota della LAit.spa
Quest'ultimo cartello, in verità, non stupisce più di tanto chi come me lavora nel settore informatico e ha visto svariate volte, per motivi professionali, l'adozione di software che si giustificano solo pensando che le logiche di chi li impone non siano l'efficenza dei processi e il risparmio di soldi e di tempo...
Di Pietro (del 15/03/2010 @ 14:33:11, in Cinema, linkato 13820 volte)
Un post bizzarro, questo. Non so che voglia dire, se non un omaggio ai dettagli di un capolavoro.
La Prunella Ballor è esistita realmente, in passato.
Nel fantastico fantozziano episodio in cui Calboni porta Fantozzi e Filini al club l'Ippopotamo per passare una nottata brava di sesso e bagordi, Filini porta con se la Prunella Ballor:
E difatti la bottiglia della Prunella Ballor è proprio quella:
"Devil is in the detail"
Ci risiamo. E' successo ancora e stavolta in Germania.
I soliti piccoli bastardi, con la loro finta innocenza, sotto la guida del demonio, hanno indotto in tentazione poveri sacerdoti. E' ora che si faccia qualcosa per preservare la casta sacerdotale da simili fatti disdicevoli.
E' ora che si capisca che, se in un coro non si riesce ad avere gli acuti che il brano richiede, si deve pur fare qualcosa per innalzare la tonalità dei piccoli cantanti lavativi.
Si potrebbe pensare a un'enciclica interpretativa, che sò, senza bisogno di scomodare sempre, come alcuni ignoranti vorrebbero, la giustizia secolare dello stato terreno......
Mi sono sempre chiesto perchè lo sciopero della fame venga definito come una forma di protesta non violenta.
Intendo il vero sciopero della fame, non quello all'italiana (da noi si fa una dieta di qualche giorno e la si interrompe SEMPRE prima di conseguenze gravi, alla prima scusa valida).
Il vero sciopero della fame, invece, deve essere quello che viene portato alle estreme conseguenze (la morte) in segno di protesta per le proprie rivendicazioni non accolte.
E lo vogliamo chiamare "non violento" ?
Allora darsi fuoco o salire sul cornicione di un palazzo minacciando di buttarsi di sotto sono anche esse forme di protesta non violenta.
No, lo sciopero della fame è un ricatto violento, in cui la violenza è diretta contro se stessi e contro chi, non accontentando le nostre (sia pur legittime) richieste, della nostra morte per fame sarà ritenuto responsabile.
Ed è giusto che sia così, perchè la protesta e la rivendicazione sono violente per loro natura.
Inquietante insegna IKEA in Svizzera....(grazie Moreno)
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