Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Sul Grande Raccordo Anulare di Roma, in corsia interna prima dello svincolo Cassia, c'è uno spaventapasseri moderno:
La stradale ha posto uno scatolotto azzurro, completamente vuoto, anticipato da minacciosi cartelli. Se funziona coi merli, perchè non dovrebbe con gli automobilisti ?
L'Espresso sta pubblicando una serie di 4 DVD contenenti le vecchie gloriose pubblicità di Carosello. Nel primo dvd (dal 1957 al 1963) c'è lo spot famoso del piccolo Calimero. Rivisto oggi, è straordinario. Lui è nero e quindi "diverso" e non viene accettato finchè non torna bianco. Oggi sarebbe totalmente politically uncorrect.
Eccone uno stralcio illuminante:
Calimero: Tu sei la mia mamma ? Chioccia: No, guarda che ti sbagli sa ! Mi no g'ho pulcini neri ! Calimero: Ma se io fossi bianco mi vorresti ? Chioccia: Certamente piccolo !!
A giugno scorso ho preso un treno, con tanto di supplemento per la supervelocità che mi avrebbe portato a destinazione in un baleno. Poi, per misteriose cause, la supervelocità si è persa per strada e il treno ha portato oltre mezz'ora di ritardo. Appreso che si poteva ottenere un rimborso, ho fatto domanda. Bene, dopo 5 mesi, quando ormai me ne ero dimenticato completamente, ecco che la Sig.ra Roberta Pennarola (aka "Il responsabile") mi scrive e mi manda...... un rimborso ??!! No ! Un buono:
Oltre a sentirmi Verdone all'uscita della Farmacia ("Nonna, mi hanno fatto un buono, chevvordì ? - Vordì che te la vai a pijà 'nder culo !") noto con piacere il perfetto italiano della chiusura della lettera dove il livello qualitativo diventa plurale tutto d'un tratto.
Credo che il "buono" non sia poi così buono.... (almeno non buono come i soldi veri con cui avevo pagato il biglietto).
Cocciano (Frascati)
Grazie al Trinacria e all'amico Fabio per la segnalazione.
p.s. E se la paletta non è ecologica, ma una paletta qualunque ? Scatta la multa ?
Il 2007 si sta chiudendo, è natale e siamo tutti più buoni. Quale occasione migliore per toccare il cuore della gente con un'astuta e falsa campagna pubblicitaria ? Sugli autobus e nelle altre affissioni di Roma è apparsa questa ignobile serie di immagini:
Il messaggio è chiaro: "Se compri le scarpe taroccate le ha fatte un bambino maltrattato nel terzo mondo: compra quelle di marca !" Ma che bel messaggio ! Carico di etica e di responsabilità sociale ! Forse, però, sarebbe stato più corretto così: "Se compri le scarpe fabbricate nel terzo mondo su commissione di un ricco stilista che ci guadagna un fottio, le ha fatte lo stesso bambino che fa quelle taroccate, nella stessa fabbrica, esposto agli stessi inquinanti tossici. Non fare impoverire lo stilista che è grande propio per il markup che mette su queste scarpe."
Allora chiediamo al "grande stilista" di scrivere sui suoi prodotti "Realizzato senza sfruttamento del lavoro". Hmmm... non credo lo potrà mai fare...
p.s. complimenti al Comune di Roma che sponsorizza l'iniziativa.
Presso il punto vendita Euronics del centro commerciale I Sedici Pini di Pomezia, sono esposti questi cartelli che inneggiano alla "trancquillità" e all'"estenzione della garanzia"....
La Swiss Air offre ai propri passeggeri questo wafer al cioccolato dal nome bizzarro.....
Volantino affisso sui muri a San Lorenzo - Roma:
Quanto costa l'acqua ? Nulla !
E allora il principe la dona ma è il comune di Roma che spende per i lavori delle tubature.
Meraviglioso....
Fontanella nel borgo di Ostia Antica (Roma)
Due lodevoli cartelli "Caution Wet Floor" posti sul piazzale antistante al MacDonald di via Tiburtina a Roma, ci ricordano che quando piove il pavimento all'aperto si bagna.
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