VATICANO, GAY NON SIANO CATEGORIA PROTETTA
La Santa Sede critica il progetto di dichiarazione che la Francia intende presentare all'Assemblea dell'Onu, a nome dell'Unione Europea, per depenalizzare l'omosessualità' nel mondo. "Tutto ciò che va in favore del rispetto e della tutela delle persone - spiega l'osservatore permanente al Palazzo di Vetro, mons. Celestino Migliore in un'intervista all'agenzia francofona di informazione religiosa I Media - fa parte del nostro patrimonio umano e spirituale, ma qui, la questione e' un'altra: con una dichiarazione di valore politico, sottoscritta da un gruppo di Paesi, si chiede agli Stati ed ai meccanismi internazionali di attuazione e controllo dei diritti umani di aggiungere nuove categorie protette dalla discriminazione, senza tener conto che, se adottate, esse creeranno nuove e implacabili discriminazioni". Il rischio, aggiunge Migliore, e' che "gli Stati che non riconoscono l'unione tra persone dello stesso sesso come 'matrimonio' verranno messi alla gogna e fatti oggetto di pressioni". (AGI) - CdV, 1 dic. -
Vorrei poter commentare questa notizia, ma non trovo le parole. Mi ritorna in mente solo una battuta di Corrado Guzzanti in Fascisti su Marte: “[...]omosessualità tollerata solo in seminario e in presenza di un adulto”.
I commenti sono disabilitati.
|