[...] Io se fossi Dio, non sarei mica stato a risparmiare, avrei fatto un uomo migliore. Si vabbè lo ammetto non mi è venuto tanto bene, ed è per questo, per predicare il giusto, che io ogni tanto mando giù qualcuno, ma poi alla gente piace interpretare e fa ancora più casino! Io se fossi Dio, non avrei fatto gli errori di mio figlio, e sull'amore e sulla carità mi sarei spiegato un po' meglio. Infatti non è mica normale che un comune mortale per le cazzate tipo compassione e fame in India, c'ha tanto amore di riserva che neanche se lo sogna, che viene da dire: "Ma dopo come fa a essere così carogna?" [...]
Giorgio Gaber, Io se fossi Dio, 1980
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