Si sente parlare sempre più spesso di vetture ecologiche. E’ di moda.
Le più incredibili sono quelle elettriche, che le attacchi alla spina per ricaricarle.
Ho qualche dubbio che mi piacerebbe qualcuno mi chiarisca:
Le vetture elettriche hanno bisogno di batterie corpose ed estremamente inquinanti se non smaltite correttamente. E smaltirle correttamente costa.
Qualsiasi macchina elettrica esistente costa quasi il doppio dell’equivalente a benzina con impianto a gas.
Quando la ricarichi, l’attacchi alla presa di corrente, ma da dove viene questa corrente ? Dalla rete elettrica. Bene, ma come si fa la corrente in Italia ? Bruciando combustibili fossili. Se i tre principi della termodinamica non sono sbagliati, quindi, l’energia chimica del carburante bruciato dalla centrale elettrica si disperde in entropia nella trasformazione della combustione, nella trasformazione da vapore a energia meccanica delle turbine, nel passaggio da energia meccanica a elettrica degli alternatori. Poi si disperde nella rete di distribuzione e nei vari passaggi alta/bassa tensione, fino ad arrivare alla presa dove attacco in carica la macchina.
Non è più economico, ecologico e efficiente, allora, bruciare il combustibile fossile direttamente nella macchina ?
Senza contare che con la combustione delocalizzata nelle macchine l’inquinamento si disperde in un territorio vasto, mentre l’inquinamento della centrale elettrica si concentra in una sola zona rendendola estremamente insalubre.
In soldoni, mi pare che la vettura elettrica ad oggi sia totalmente antieconomica e ben lungi dall’avere impatto zero sull’inquinamento. E’ solo ed esclusivamente una moda per fighettoni danarosi.
L’unico aspetto che potrebbe rendere la locomozione elettrica interessante è l’uso di veicoli elettrici in città per abbattere l’inquinamento in zone densamente popolose e mal ventilate a causa degli edifici.
E infatti il trasporto pubblico funziona così:
in aperta campagna abbiamo i treni elettrici (che con un locomotore diesel sarebbero più efficienti e di poco impatto ecologico visto che si muovono soprattutto in zone aperte e non popolose).
In città, invece, gli autobus sono a gasolio.